Le presenti informazioni devono essere fornite a: [Nome della BCN; contatti per eventuali chiarimenti; indirizzo], 1. Classificazione e trattamento delle banconote in euro mediante apparecchiature per la selezione e accettazione delle banconote. Attività di monitoraggio dell’Eurosistema e misure correttive. Una banconota in euro con un nastro adesivo che ricopre una superficie superiore a 10 × 40 mm e che è più spesso di 50 µm è considerata non idonea alla circolazione. L’Eurosistema non è tenuto responsabile se un tipo di apparecchiatura per la selezione e accettazione delle banconote verificata positivamente non è in grado di classificare e trattare le banconote in euro ai sensi degli allegati IIa o IIb. La responsabilità è limitata al valore di quanto sia deteriorato, distrutto o sottratto, sino all’equivalente di cento volte il prezzo di locazione dell’alloggio per giornata. (1) Queste voci sono completate secondo le corrispondenti voci reperibili sul sito della BCE, salvo che quest’ultima renda disponibile un numero identificativo unico. Nel febbraio 1996 l’Istituto monetario europeo (IME), al quale sarebbe subentrata la BCE, bandì un concorso di progettazione grafica per le banconote in euro. 3.2. Le apparecchiature che non controllano l’idoneità delle banconote in euro non devono essere necessariamente in grado di distinguere tra le categorie B1 e B2. Banconote in euro identificate come autentiche e idonee alla circolazione, Tutti i controlli di autenticità e di idoneità alla circolazione effettuati dall’apparecchiatura con esito positivo. Indice generato dai software di IusOnDemand su studi di legal design e analisi testuali e statistiche. Fatti salvi gli obblighi derivanti dal diritto nazionale, le BCN sono autorizzate i) a condurre ispezioni sul luogo, incluse quelle senza preavviso, presso le sedi dei soggetti che operano con il contante, al fine di monitorare le loro apparecchiature per la selezione e accettazione delle banconote, in particolare la loro capacità di effettuare i controlli di autenticità e idoneità, nonché al fine di ricondurre al titolare del conto le banconote in euro sospette d’essere contraffatte e quelle non identificate con certezza come autentiche; e ii) a verificare le procedure che disciplinano l’operatività e il controllo delle apparecchiature per la selezione e accettazione delle banconote, il trattamento delle banconote in euro sottoposte a controllo e qualunque controllo di autenticità e idoneità effettuato manualmente. 3.15. 4. REQUISITI MINIMI PER I CONTROLLI MANUALI DI IDONEITÀ DELLE BANCONOTE IN EURO. 2. Durante i controlli sull’idoneità, le banconote in euro con un qualsiasi difetto di cui alla tabella qui di seguito, o con un difetto evidente a vista d’occhio in una delle caratteristiche di sicurezza, sono considerate non idonee. Nome del soggetto che opera con il contante, Si prega di fornire dati aggregati a livello nazionale o regionale, secondo quanto deciso dalla BCN (escluse le filiali ubicate in località remote), Numero di banconote in euro distribuite tramite dispositivi utilizzabili autonomamente dalla clientela e casse prelievo contanti. La presente decisione detta le regole e procedure comuni relative al controllo dell’autenticità e idoneità e delle banconote in euro al loro ricircolo ai sensi dell’articolo 6, paragrafo 1, del Regolamento (CE) n. 1338/2001. Banconote in Euro. Elenco dei criteri di selezione per il controllo di idoneità manuale, Sporco depositato in maniera diffusa sulla banconota in euro evidente a vista d’occhio, Concentrazione di sporco localizzato evidente a vista d’occhio, Immagini aggiunte evidenti a vista d’occhio o iscrizioni incise o segnate in qualunque modo su una banconota, Mancanza di inchiostro evidente a vista d’occhio su una parte o sull’intera superficie della banconota in euro, ad esempio in seguito a lavaggio, Banconota in euro con almeno una lacerazione sul bordo, Banconota in euro con almeno un buco evidente a vista d’occhio, Banconota in euro con una o più parti mancanti lungo almeno un bordo (i buchi, al contrario, non interessano i bordi), ad esempio un angolo mancante, Frammenti di una o più banconote in euro uniti con nastro adesivo o colla o in altro modo, Banconota in euro con pieghe distribuite sulla superficie del biglietto in modo casuale che ne modificano notevolmente l’aspetto, Banconota in euro con deterioramento della carta che comporta una considerevole perdita di rigidità, Banconota in euro piegata, compresi i casi in cui non può più essere stesa, Banconota con almeno un angolo piegato chiaramente evidente, RACCOLTA DI DATI DA PARTE DEI SOGGETTI CHE OPERANO CON IL CONTANTE. Le banconote in euro che presentano lacerazioni aperte e non coperte parzialmente o integralmente dal dalle cinghie di trasporto dell’apparecchiatura non sono idonee se la dimensione della lacerazione è maggiore rispetto ai seguenti valori: Le banconote in euro che presentano un buco con superficie superiore a 10 mm2 sono classificate come non idonee purché il buco non rimanga coperto, parzialmente o per intero, dalle cinghie di trasporto dell’apparecchiatura. L’Eurosistema verifica i tipi di apparecchiature per la selezione e accettazione di banconote. L’obbligo per i soggetti che operano con il contante di sottoporre le banconote in euro a controllo di autenticità e idoneità è adempiuto nell’osservanza delle procedure stabilite nella presente decisione. 1. L’accredito non deve essere effettuato, Banconote in euro non identificate con certezza come autentiche, Immagine e dimensioni corrispondono, ma non tutti gli elementi di riconoscimento controllati dall’apparecchiatura sono conformi ai parametri di qualità e/o rispettano le tolleranze. Durante i controlli di idoneità, le banconote in euro con qualsiasi difetto rispetto ai requisiti obbligatori definiti qui di seguito sono considerate non idonee alla circolazione. Traduzioni in contesto per "obbligo di accettare" in italiano-inglese da Reverso Context: È discutibile che l'obbligo di accettare unicamente donazioni volontarie sia giustificato da garanzie di maggiore sicurezza. Il Regolamento (CE) n. 1338/2001 è stato modificato (3) in maniera tale da rendere la portata dei propri destinatari più ampia, da fare in modo che essi siano ora obbligati ad assicurare che le banconote in euro ricevute e che intendono rimettere in circolazione vengano sottoposte a un controllo di autenticità e da identificare le contraffazioni. Vista Agenzia Televisiva Nazionale 42,897 views 2:31 Per le filiali di enti creditizi ubicate in località remote, i dati operativi sono segnalati separatamente. 1. I dati possono essere forniti utilizzando il modello fissato nell’appendice 2. L’articolo 128, paragrafo 1, del trattato e l’articolo 16 dello Statuto del SEBC prevedono che la Banca centrale europea (BCE) abbia il diritto esclusivo di autorizzare l’emissione di banconote in euro all’interno dell’Unione. I soggetti che operano con il contante degli Stati membri che adottano l’euro il 1o gennaio 2011, o dopo tale data, godono di un periodo di tempo transitorio di un anno a partire dalla data di adozione dell’euro ai fini dell’applicazione della presente decisione. 3.4. Le presenti informazioni sono fornite unicamente da enti creditizi con filiali ubicate in località remote di cui all’articolo 7, paragrafo 1. 4.2. Le BCN possono concedere l’autorizzazione a filiali di enti creditizi ubicate in località remote aventi un modesto volume di operazioni di cassa, a che il personale addestrato conduca controlli manuali di idoneità di banconote in euro destinate ad essere rimesse in circolazione attraverso dispositivi utilizzabili autonomamente dalla clientela o casse prelievo contanti, a condizione che il controllo di autenticità sia effettuato da un tipo di apparecchiatura di selezione e accettazione delle banconote verificato positivamente da una BCN. Le banconote in euro sono classificate in una delle seguenti categorie e sono fisicamente separate per categoria. Articolo 4 Obbligo di trasmissione delle banconote false in euro ai fini della loro identificazione 1. This document is an excerpt from the EUR-Lex website, 2010/597/EU: Decision of the European Central Bank of 16 September 2010 on the authenticity and fitness checking and recirculation of euro banknotes (ECB/2010/14), 2010/597/EU: Decisione della Banca centrale europea, del 16 settembre 2010 , relativa al controllo dell’autenticità e idoneità delle banconote in euro e al loro ricircolo (BCE/2010/14), OJ L 267, 9.10.2010, p. 1–20 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)Special edition in Croatian: Chapter 10 Volume 007 P. 71 - 90, In force: This act has been changed. Inoltre, essi custodiscono le banconote in euro in modo sicuro e consentono ai soggetti che operano con il contante di accreditare o addebitare nei conti bancari dei clienti, I TAM sono dispositivi utilizzati dai soggetti che operano con il contante che controllano l’autenticità delle banconote in euro. 3.12. 1. 3.10. A seconda della loro natura, i dati raccolti sono suddivisi in dati principali e dati operativi. Credo che lei abbia l' obbligo di accettare le dichiarazioni di voto dopo il rifiuto del discarico. In conseguenza di ciò sono state emanate delle direttive volte a monitorare l’uso di tagli elevati di banconote, prevedendo che i destinatari degli obblighi antiriciclaggio (tra cui appunto gli istituti bancari) svolgano nei confronti della clientela specifici approfondimenti attraverso i quali si possano comprendere le ragioni di tale operatività con tali banconote e si possano quindi escludere connessioni a fenomeni illeciti. Ciascuna BCN assicura che il volume delle banconote in euro controllate manualmente con tale modalità non ecceda il tetto massimo del 5 % del volume complessivo di banconote in euro distribuite annualmente mediante dispositivi utilizzabili autonomamente dalla clientela o casse prelievo contanti. Questa caratteristica potrebbe essere riconosciuta dai sensori UV o di immagine. Una BCN può decidere, per ragioni di monitoraggio, di raccogliere i dati a livello locale, ad esempio a livello di filiale. I COM sono casse prelievo contanti che effettuano controlli di autenticità e idoneità delle banconote in euro prima di erogarle alla clientela. Fatti salvi gli obblighi derivanti dal diritto nazionale, le BCN sono autorizzate a prelevare campioni di banconote in euro trattate per sottoporle a controllo nella propria sede. 3.7. Tipi di apparecchiature per la selezione e accettazione di banconote. Numero risultati per pagina . LE BANCONOTE La lettera di cambio (nota di banco) ben presto iniziò ad essere usata anche come mezzo di pagamento, presso orefici di altre città: nasce così la “banconota”. 3. per «ricircolo» si intende l’azione intrapresa dai soggetti che operano con il contante, di rimessa in circolo, direttamente o indirettamente, delle banconote in euro che essi hanno ricevuto dal pubblico come pagamento, o come deposito presso un conto bancario, o da un altro soggetto che opera con il contante. 2. 2. Inoltre, i soggetti che operano con il contante che ricircolano le banconote in euro attraverso apparecchiature per la selezione e accettazione delle banconote e casse prelievo contanti, forniscono regolarmente alla BCN del proprio Stato membro le seguenti informazioni: informazioni sul volume delle operazioni in contante (numero di banconote in euro trattate) che coinvolge apparecchiature per la selezione e accettazione delle banconote e casse prelievo contanti. Le apparecchiature per la selezione e la verifica delle banconote (BPM) classificano e separano fisicamente le banconote in euro secondo le categorie A, B1 e B2, come stabilito nell’allegato IIb, per le quali sono necessari almeno tre caselle di ricezione per evitare l’intervento dell’operatore addetto all’apparecchiatura. 3.11. 1.1. Index of /le_banconote Name Last modified Size Description. Procedure di verifica comuni dell’Eurosistema per le apparecchiature per la selezione e accettazione delle banconote. 1. Classificazione e trattamento delle banconote in euro da parte di dispositivi riservati al personale. Il numero massimo di chiamate tramite il FRITZ!Box viene limitato dall'interfaccia utilizzata (ad esempio, DECT, LAN, FON 1, FON S0) e dal tipo di connessione (Internet, analogico, ISDN).