A differenza di quanto si sarebbe portati a pensare, lo strumento più frequentemente utilizzato negli omicidi in famiglia non sono, infatti, le “armi improprie” (coltelli, oggetti metallici, lacci, ecc. I dati del dossier vanno letti attentamente. Classifica reati in Italia: Napoli capitale degli omicidi. A partire dai primi anni Novanta, l’Italia ha visto diminuire il tasso di omicidi, inizialmente in modo repentino, e successivamente in modo più regolare. Storie di donne uccise dagli uomini, Uccisa a botte in Gallura, condannati a 21 anni i due assassini, Le 117 vittime di violenza in quarantena. Secondo quanto riporta il database dell’Istat, gli omicidi volontari denunciati in Italia nel 2017 - ultimo anno per cui ci sono dati disponibili - sono stati 368, praticamente uno al giorno. Ma soprattutto sono raddoppiati gli omicidi (di ogni tipo): vi sono stati 172 omicidi nei 279 giorni di periodo “normale” (pari a 0,62 al giorno) ma ben 106 nel lockdown, cioè più di un omicidio al giorno (di preciso 1,2 al giorno). Gaetano Pecoraro ci porta a Foggia, alla scoperta dell’organizzazione criminale “Società foggiana” che, solo nell’ultimo mese, ha ucciso un uomo in pieno centro e fatto scoppiare 6 bombe contro chi non voleva pagare il pizzo. Una strage annunciata da molti segnali (si veda Violenza sulle donne: il coronavirus complica tutto, più rischi in casa) e da alcune prime indagini di polizia (si veda Violenza sulle donne e coronavirus: in anteprima i nuovi dati della Criminalpol). Numero di morti in italia nel 2020. Sostiene che in base ai dati dell'ISTAT stanno morendo meno persone che nel 2019, ma non è vero. La provincia napoletana è quarta per numero di reati totali Negli ultimi anni vi è stato un calo costante di tutti i reati e, rispetto all’anno precedente, anche nel periodo dall’agosto 2019 al luglio 2020 sono calati tutti i delitti (-18,2%), tranne le frodi informatiche (+12,4%) e principalmente i furti (-26,6%), le rapine (-21,1%) e le truffe (-11,3%), cioè tutti quei reati che più preoccupano i cittadini. Nell’ultimo anno sono diminuiti soprattutto gli omicidi (-16,8%): i 278 omicidi volontari commessi tra agosto 2019 e luglio 2020 rappresentano infatti il minimo storico mai registrato in Italia dal dopoguerra. Riconosciuto l'uomo ucciso: ' l'albanese Shpetim Pasho scomparso nel 2015 insieme alla moglie, Idee e consigli per i regali di Natale per tutti i gusti e per tutte le età, Echo Show 5 - Schermo intelligente con Alexa a € 44,99 (-50%). A fronte dei 104 omicidi in ambito familiare-affettivo riportati dal Dossier Viminale, sono stati ben 27 gli omicidi di donne uccise con armi regolarmente detenute: più di una su quattro. 2 aggiornamenti sono stati effettuati durante l'ultimo minuto. Vuol dire che, in rapporto alle rispettive popolazioni, i soli omicidi compiuti da poliziotti negli Stati Uniti nel nostro paese peserebbero praticamente come metà di tutti gli omicidi volontari. Ciò significa che, durante il lockdown, ogni due giorni una donna è stata uccisa in famiglia. Noi Italia 2020. Report Istat 2020 Nel 2018, sono stati commessi 345 omicidi (erano 357 l’anno precedente), 212 hanno interessato gli uomini (22 in meno rispetto al 2017) e 133 le donne (10 in più). Una strage di donne. In Asia avviene il maggior numero totale di omicidi di donne, con 20mila casi registrati nel 2017. Una delle donne aveva denunciato e ritrattato, Sentenza shock a Brescia: uccise la moglie, assolto. Questo è il bollettino di oggi 14 dicembre 2020 per Omicidi. Ma non tutte le regioni sono virtuose Nel 2016 il numero degli omicidi commessi nel nostro paese è diminuito ancora. Sono comunque urgenti maggiori controlli sui legali detentori di armi, soprattutto nelle situazioni familiari che presentano criticità come minacce, abusi e violenze che sono spesso noti a livello locale. Sempre meno omicidi, e Italia maglia verde Negli ultimi dieci anni in Europa è diminuito del 20% il numero di omicidi intenzionali, contandone 5.200 nel 2017, e l’Italia presenta uno dei tassi più bassi: 0.6 persone morte per mano altrui su 100 mila abitanti. Wired ha censito tutti i 276 omicidi che si sono verificati a partire dall'inizio dell'anno. Secondo Indepaz, tra agosto e settembre 2020 ci sono stati 120 omicidi in 27 massacri (11 ad agosto e 16 a settembre). È pertanto quanto mai necessario che il Viminale, nel prossimo rapporto, dedichi una specifica attenzione all’incidenza delle armi regolarmente detenute sugli omicidi, in particolare per quelli familiari. In Italia, nel 2017 le donne vittime di omicidio volontario sono state 123. 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo, offre un quadro d’insieme dei diversi aspetti ambientali, economici e sociali dell’Italia, delle differenze regionali che la caratterizzano e della sua collocazione nel contesto europeo. ), che sono a disposizione di tutti, bensì le armi da fuoco e, tra queste, soprattutto le armi legalmente detenute. Il Dossier Viminale non fornisce dati riguardanti gli strumenti utilizzati per compiere questi omicidi familiari. Innanzitutto occorre metterli in ordine, riportando le cifre e le percentuali ai numeri reali. Di cui adesso c’è la conferma ufficiale. Periodo di riferimento: Anno 2018 Data di pubblicazione: 05 marzo 2020 90% sono donne, 8 marzo in silenzio per il coronavirus. Che l’allarme sicurezza sia un’invenzione della propaganda politica e dei suoi giannizzeri è confermato anche dai dati forniti su base annua dal Dossier Viminale. Sono in totale 162 nel 2016 quelli commessi o tentati. Noi Italia. Nel 2018, a un tasso nazionale di 0,57 omicidi per 100mila abitanti, corrispondono valori pari a 0,43 per il Centro-nord e a 0,83 per il Mezzogiorno. Per fare un confronto con l’Italia, secondo Istat gli omicidi volontari consumati dal 2013 al 2018 sono stati in media 0,7 ogni 100mila abitanti. L’Italia infatti si piazza al penultimo posto nell’Unione Europea come numero di omicidi ogni 100mila abitanti (o,59), superata soltanto dal piccolo Lussemburgo che con sole due persone uccise nello scorso anno può invece vantare il felice primato di avere soltanto 0,34 omicidi ogni 100mila abitanti.. Sempre meno omicidi in Italia. Oggi, infatti, più della metà (il 53,6%) degli omicidi in Italia avviene nel contesto familiare-affettivo: su un totale di 278 omicidi, sono ben 149 gli omicidi familiari e di questi ben 104 (pari al 69,8%) ha come vittima una donna. Questo numero è il più basso degli ultimi dieci anni, un periodo durante il quale il totale degli omicidi volontari consumati nel Paese è andato calando quasi costantemente. Consigli.it sceglie e raccomanda in maniera indipendente “Gli omicidi in ambito familiare/affettivo sono in diminuzione (73 nel 2019 a fronte di 69 nel 2020) ma presentano un aumento dell’incidenza (da 45% a 53%) rapportati al totale degli omicidi”. Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment. Inoltre, in termini assoluti, il tasso di omicidi in Italia (pari allo 0,8 per centomila abitanti) è tra i più bassi a livello europeo. Nel 2017 il tasso di omicidi è stato di 0,58 omicidi per 100.000 per un totale di 355 omicidi in calo dell'11% rispetto ai 397 del 2016. Secondo gli ultimi dati pubblicati dall’Istat, nel 2017 il tasso di omicidi nel nostro Paese si attestava a 0,59 omicidi ogni centomila abitanti. Osservatorio Diritti - L'informazione indipendente sui diritti umani. Il direttore: memorie e utopie di quarant’anni di lavoro in carcere, Israele: scuole palestinesi sotto attacco tra demolizioni e violenze, Violenza di genere: Venere siamo noi, un libro per rinascere dai…, Soumaila Sacko: le tracce indelebili di un attivista, migrante e…, Femminicidio: il lockdown triplica gli omicidi di donne, Violenza sulle donne: il coronavirus complica tutto, più rischi in casa, Violenza sulle donne e coronavirus: in anteprima i nuovi dati della Criminalpol, Festa delle donne dell’8 marzo: storia, significato e diritti violati, Violenza psicologica sulle donne: l’altalena emotiva in una mostra, Iscriviti alla newsletter di Osservatorio Diritti, Mutilazioni Genitali Femminili: 4,1 milioni bambine a rischio nel 2020, Violenza sulle donne: una giornata per dire “no” tutti i giorni, Violenza sulle donne in Italia: da Sanremo alla Vicenza delle armi, Export armi: l’Italia ne vende la metà in Africa e Medio Oriente, Violenza sulle donne: nel 2019 registrate 88 vittime al giorno, Festa delle donne: all’origine dell’8 marzo tra femminismo e diritti violati. Il nostro Paese può vantare un tasso di omicidi superiore solo al Lussemburgo tra i Paesi membri dell’Unione europea. Non solo: nei 279 giorni “normali” (cioè non di lockdown) gli omicidi di donne in ambito familiare-affettivo sono stati 60 (su un totale di 104 omicidi familiari-affettivi), cioè mediamente su base annua uno ogni sei giorni. Violenza sulle donne: andrà tutto meglio? In Italia il tasso di omicidi, secondo quanto riportano i dati da noi scaricati dal database dell’Unocd, era superiore a 3 ogni 100 mila abitanti a inizio anni ‘90 (3,1 nel 1990, 3,4 nel 1991), è sceso a 1/100.000 nel 2008 e nel 2016 era dello 0,7/100.000. Il tasso di omicidi in Italia e in Europa . Aemilia: due omicidi del 1992, confermati 30 anni a Sarcone La sentenza della Corte di assise di appello di Bologna 25 Novembre 2020 Se vi è un “allarme sicurezza” in Italia non è dunque quello costantemente agitato dalle forze politiche di destra e dai gruppi di informazione che li spalleggiano. Negli 87 giorni di lockdown per l’emergenza coronavirus (9 marzo – 3 giugno 2020) sono stati 58 gli omicidi in ambito familiare-affettivo: ne sono state vittime 44 donne (il 75,9%) e in 14 casi gli uomini. È un dato già riscontrato negli anni scorsi che comincia a manifestare una preoccupante tendenza: i legali detentori di armi (che sono meno di un decimo della popolazione italiana) sono responsabili di più di un quarto degli omicidi di donne e femminicidio in ambito familiare-affettivo. Considerando l’intera popolazione, il numero degli omicidi volontari evidenzia un calo generale rispetto all’analogo periodo del 2019, quando si sono registrati 161 omicidi, a fronte dei 131 del 2020. Il lockdown, quindi, ha di fatto triplicato gli omicidi di donne. Si tratta di informazioni indispensabili per una seria valutazione delle norme che regolano il rilascio delle licenze per armi ed in particolare per quella ad “uso sportivo” che – come ha dimostrato una dettagliata ricerca pubblicata dalla testata dell’Istituto per la formazione al giornalismo di Urbino – viene sempre più utilizzata solo per poter avere armi in casa. Una grave mancanza se si considera che – come ho evidenziato nell’articolo Violenza sulle donne in Italia: da Sanremo alla Vicenza delle armi – nel 2018 quattro vittime su dieci in famiglia sono state uccise con armi da fuoco e, in almeno 42 casi (pari al 64,6%), negli omicidi familiari l’assassino risultava in possesso di un regolare porto d’armi, in dieci casi per motivi di lavoro. La provincia di Macerata al 78esimo posto in Italia nella graduatoria generale della criminalità, con un calo generale di reati nel confronto tra il 2018 e il … Le vittime di omicidio Nel 2018 si contano 345 omicidi, 0,57 omicidi per 100mila abitanti. senza alcuna variazione del prezzo finale. Eppure i dati parlano chiaro e, pur suscitando diverse perplessità, smentiscono le interpretazioni frettolose (o volutamente fuorvianti?) Secondo le analisi dell’UNODC, nel 2017 ci sono stati 464mila omicidi, il numero più alto negli ultimi 25 anni (nel 1992 gli omicidi erano stati 395.542). Negli 87 giorni di lockdown, i delitti (ovvero, tutti i reati in generale) sono passati da una media di 3.788 reati al giorno pre-Covid a 9.834, cioè sono più che raddoppiati. Erano infatti 611 gli omicidi volontar… Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso Il principale “allarme sicurezza” riguarda le donne, soprattutto quando sono costrette a vivere negli spazi angusti della sfera familiare. Omicidi in Italia. ... Abbiamo contato gli omicidi commessi in Italia nel 2019. In particolare, dal 1985 al 2014 si è ridotto il numero di omicidi volontari e tentati omicidi. La strage delle donne si può prevenire: con una cultura che riconosca alla donna pari diritti, dignità e valore, ma anche togliendo dalle mani dei legali detentori le armi dell’illegittima offesa. Morti, boom dei decessi in Italia nel l'anno appena passato ha visto 68mila morti in più rispetto al 2014. Il Femminicidio rappresenta qualsiasi forma di violenza esercitata sulle donne allo scopo di perpetuarne la subordinazione e di annientarne la soggettività sul piano psicologico e sociale. Per Maria Antonietta (bruciata e viva) giustizia è fatta, Due femminicidi nella notte. Anzi, stando alle agenzie di stampa, l’elemento che il ministero degli Interni avrebbe inteso evidenziare sarebbe stato il “calo dei delitti” rispetto all’anno precedente attribuibile proprio al lockdown per “l’effetto Covid”. Lo si evince anche da un’analisi dei dati contenuti nei “Database sugli omicidi con armi legalmente detenute” (reperibile qui) che da alcuni anni pubblico per l’Osservatorio permanente sulle armi leggere e le politiche di sicurezza e difesa (Opal) di Brescia. La bufala sul numero dei morti in Italia nel 2020. Solo dieci anni prima, gli omicidi erano molti di più. Se hai difficoltà a visualizzare il contenuto nel box qui sotto, clicca su questo link per scaricare la versione pdf del documento completo, I dati del Servizio analisi criminale interforze: nei primi sei mesi dell'anno cala il totale degli omicidi volontari, ma il numero di donne uccise è salito da 56 a 59, di Mara Accettura Foto di Alessandro Rampazzo. uno dei link presenti nel testo, Consigli.it riceve una commissione Inoltre, in termini assoluti, il tasso di omicidi in Italia (pari allo 0,8 per centomila abitanti) è tra i più bassi a livello europeo. Nell’ultimo anno sono diminuiti soprattutto gli omicidi (-16,8%): i 278 omicidi volontari commessi tra agosto 2019 e luglio 2020 rappresentano infatti il minimo storico mai registrato in Italia dal dopoguerra. Per quanto riguarda invece gli omicidi di donne, nel periodo gennaio-settembre 2020 si è registrato un aumento del 7,3% rispetto allo stesso periodo del 2019: 88 episodi contro 82. Scopriamole insieme! Anbessa: lo sviluppo incontrollato di Addis Abeba in un film, Villa Sikania: migranti “detenuti” da un mese nel centro di accoglienza, Mali, poesia di strada contro le mutilazioni genitali femminili, Violenza di genere: Venere siamo noi, un libro per rinascere dai maltrattamenti, Lavoro femminile: in Italia il coronavirus falcidia l’occupazione delle donne, Territori palestinesi occupati tra piani israeliani di annessione e pandemia. "Fu un delirio di gelosia, incapace di intendere e di volere", "Orfani di femminicidio, ci sono i fondi per sostenerne duemila ma finora ne abbiamo aiutati solo due", Covid, con la prima ondata gli abitanti di Cogne quasi immuni al virus: ora si scopre perché, Firenze, trovata la quarta valigia nel campo dei cadaveri. A certificarlo è, infatti, il Dossier Viminale (reperibile qui) presentato a Milano in occasione dell’ormai tradizionale riunione di Ferragosto del “Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica” presieduto dalla ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese. Il notiziario viene creato dal nostro algoritmo di classificazione automatica di testi con le ultimissime novità dai quotidiani e le agenzie di stampa online italiane. La lista completa dei femminicidi in Italia nel 2020. prodotti e servizi che si possono acquistare online o tramite la Durante il lockdown sono raddoppiati anche gli omicidi in ambito familiare-affettivo: sono passati da circa un omicidio familiare-affettivo ogni tre giorni (0,33 omicidi al giorno) a un omicidio ogni due giorni (0,67 al giorno), per un totale di 58 omicidi. Questo è stato il lockdown che ha costretto alla convivenza forzata anche molte donne con rapporti difficili in famiglia e le donne in via di separazione spesso da mariti e compagni violenti. riportate dalle agenzie. E, come detto, soprattutto sono triplicati gli omicidi di donne in ambito familiare-affettivo: da una media di circa un omicidio ogni sei giorni a un omicidio di donna ogni due giorni (0,51 al giorno). consulenza di esperti. Le rapine sono aumentate da 50 a 71 al giorno nel periodo lockdown (+41%) e anche i furti sono passati da 2.174 a 2.457 (+13%). Omicidi, in Italia se ne commettono sempre meno. Una mafia poco conosciuta, ma violentissima, contro la quale c’è una sola procura in prima linea a combattere. Un dato in calo rispetto al valore di 0,67 omicidi ogni centomila abitanti dell’anno precedente riportato da Eurostat. Sono diminuiti, ma solo di poco (tre casi), anche gli omicidi nella sfera familiare e affettiva, che però si conferma l’ambito di maggior pericolosità. In Italia sono stati commessi 0,6 omicidi per 100mila abitanti, in media nazionale basata sui relativi al 2017. Sono diminuiti, ma solo di poco (tre casi), anche gli omicidi nella sfera familiare e affettiva, che però si conferma l’ambito di maggior pericolosità. In particolare, dal 1985 al 2014 si è ridotto il numero di omicidi volontari e tentati omicidi. Numero di omicidi al minimo storico per l’Italia. Sono dati impressionanti sui quali ci si aspetterebbe un approfondimento dal Viminale dal quale, invece, non ho rintracciato alcun commento. Una classifica delle 12 città più pericolose al mondo nel 2019 sulla base degli omicidi ogni 100.000 abitanti. Le armi detenute nelle case degli italiani, infatti, solo raramente servono a scopi difensivi, mentre sempre più spesso vengono utilizzate per ammazzare la moglie, la ex compagna, un vicino e anche per suicidarsi. Per l’anno 2020 è disponibile da parte della Direzione Centrale della Polizia Criminale il numero delle vittime registrato fino al mese di luglio. A titolo di confronto, questo rende il tasso di omicidi in Italia circa di 1/10 rispetto a quello degli Stati Uniti. La morte in casa. Mattarella: "Ascoltare le donne rende migliore la società". Documenti con tag: Omicidi.